Medaglia d’argento alle Olimpiadi di Primo Soccorso per il Keynes

Il progetto, promosso da Croce Rossa Italiana e MI, è rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, con l'intento di diffondere la cultura del Volontariato e favorire la formazione della persona e il senso di appartenenza alla comunità locale.

Per prepararsi alle Olimpiadi, gli studenti hanno prima partecipato ad una fase di formazione teorica sul corretto comportamento in caso di emergenza sanitaria e infine hanno sperimentato scenari realistici di primo intervento, grazie alla presenza di simulatori e truccatori.

Durante la formazione hanno acquisito competenze di primo soccorso (es. chiamata e gestione dei soccorsi, approccio al primo soccorso alla vittima di patologia medica- traumatica o psicologica), mentre durante le simulazioni hanno potuto mettere in pratica quanto appreso durante la fase precedente.

Il nostro Istituto è stato rappresentato alla gara regionale, tenutasi a Legnano il 7 maggio, nella cornice del Castello Visconteo, dal team leader OSSUZIO TOMMASO (4AI) e i suoi compagni di squadra HAOUIRI HIBA (4CI), CRUGNOLA GIOVANNI (4BI), BUFFON FEDERICO (4AA), D’ANTONIO ANDREA VINCENZO (4AA), FRANCESCON DAVIDE (4BA), con la riserva/sostenitore TADIELLO GABRIELE (4BA).

Il team si è cimentato in sette scenari di varia natura (traumatico, medico e/o di supporto psicologico), ottenendo tanti complimenti dai giudici, presenti in ogni postazione, per il modo in cui sono riusciti ad approcciarsi agli eventi e alla loro gestione. Al termine delle attività il comitato organizzatore ha calcolato i punteggi finali ottenuti nelle varie prove, decretando il secondo posto per il nostro Istituto.

Il prof. Maiocchi, responsabile del progetto, reputa importantissimo il risultato ottenuto, poiché la gara si è rivelata una lezione di grande valore civile e un’occasione importantissima di crescita per gli studenti, che hanno già espresso la volontà di diventare volontari CRI.

Un grazie a Mario Gervasini, Laura Colombo e tutto il comitato CRI di Varese per la formazione e il supporto dato ai nostri ragazzi.

 

I commenti dei nostri ragazzi

“Il 7 maggio non c'è stata solamente una gara di primo soccorso, ma anche la fine di un magnifico percorso, che mi ha fatto stringere nuove amicizie che altrimenti non sarei mai riuscito a trovare, essendo un ragazzo molto timido. Ho scoperto una nuova realtà, quella della Croce Rossa, dove si mettono al primo posto le persone. Questa esperienza mi ha cambiato un po': mi ha aiutato a vedere le cose da un altro punto di vista, e adesso non vedo l’ora di entrare a far parte di questa incredibile famiglia, al fine di conoscere  nuove persone che collaborano tra di loro, per aiutare gli altri.  

(Davide Francescon, 4BA)

“L’esperienza di domenica scorsa a Legnano è stata stupenda. Pur essendo arrivati secondi, i risultati che abbiamo ottenuto sono molto importanti. Prima di entrare negli scenari ero agitatissimo, perché non sapevo che cosa mi aspettasse, però una volta iniziata la gara l’agitazione ha lasciato il posto alla serenità e alla fiducia sia nei confronti del mio compagno di squadra, con il quale ho svolto l’attività “sul paziente”, sia verso gli altri membri del team. In questi due mesi di preparazione tra di noi si è formato un forte legame di amicizia che si è esteso al di fuori della scuola. Pertanto non posso che ringraziare chi ci ha dato questa opportunità: gli organizzatori, i ragazzi della CRI di Varese, Mario e Laura, per la formazione e i consigli che ci hanno dato in questo periodo ed infine i miei compagni di squadra, ormai diventati miei amici, Tommaso, Davide, Andrea, Hiba, Giovanni e Gabriele.

(Buffon Federico)

“Ci tengo a ringraziare la scuola per la proposta di questo progetto che è stato molto istruttivo per me e i miei compagni, in quanto ci ha permesso di crescere come persone e come gruppo.La gara è stata dura sia fisicamente che mentalmente, poiché attraverso una finzione eravamo comunque chiamati a prendere velocemente delle decisioni che potevano fare la differenza tra la vita e la morte di un paziente. Il meritatissimo secondo posto, che siamo riusciti a ottenere, è stato possibile grazie a una serie di fattori: la disponibilità di tutte le persone della Croce Rossa di Varese, bravissime a istruirci in poco tempo e a supportarci lungo il percorso, la capacità e l'impegno di tutti i singoli elementi della squadra a gestire le diverse situazioni che si sono create e ultimo, ma non meno importante, la bravura del team leader, abile ad assegnare ad ognuno, il paziente con il bisogno che meglio si accordava con la capacità del compagno”.

 (Andrea D’Antonio, 4AA)

 "La gara di primo soccorso è stata un'esperienza emozionante. È stato bello vincere  come gruppo e lavorare in squadra insieme ai miei compagni per raggiungere un obiettivo comune. Questo progetto mi ha permesso di stringere nuove amicizie e di fare nuove conoscenze, soprattutto tra i membri della Croce Rossa, persone gentili e premurose. Spero di poter continuare questa avventura, perché ho scoperto che aiutare gli altri fa bene anche a se stessi".

(Hiba Naouiri, 4CI)

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Ultima revisione il 18-10-2023